Ottobre è iniziato: tempo di castagne, tartufi e funghi, tempo di una bella passeggiata a sei zampe. O forse no?

Con l’arrivo di questa stagione, il mondo si tinge di toni caldi e le giornate si accorciano lentamente. Mentre le foglie cadono dagli alberi e il vento fresco inizia a sibilare tra le fronde spoglie, è normale sentirsi tentati a trascorrere più tempo sotto le coperte con una tazza di tè fumante piuttosto che uscire all’aperto.

L’autunno infatti, con il suo incanto malinconico, porta con sé un cambiamento nell’umore e nelle abitudini. Ecco perché, a volte, sembra che ci sia meno voglia di avventurarsi fuori di casa e si tende a preferire il divano ad una sana passeggiata a sei zampe.

É sabato pomeriggio, hai pranzato e ti accingi a sdraiarti sul divano, telecomando in mano, Netflix, trovi un bel film. Tiri verso il mento il plaid, ti giri per appoggiare la tua tazza di tè caldo fumante e incroci il suo sguardo.

Due occhioni giganti ti fissano ed è il tuo cane che sembra dirti: “E non mi porti a fare la passeggiata?”. Tu sai che dovresti farlo, ma è proprio difficile abbandonare quel tepore. Fuori fa freddo, ha appena piovuto ed il sentiero che di solito percorri, sarà sicuramente coperto di fango.

Tornerai a casa e dovrai lasciare le scarpe fuori dalla porta e pulire le zampe del tuo cane, sarà inevitabile o quel divano, sarà bianco solo fino al vostro ritorno.

Però un giorno hai scelto di avere un cane nella tua famiglia e sai che questo implica un grande impegno quotidiano. Scosti il plaid, lasci la tazza sul tavolino a raffreddarsi e ti alzi dal divano.

“E va bene, usciamo!”

Il tuo cane capisce di aver raggiunto l’obiettivo e non sa contenere la sua gioia. Salta, scivola sul pavimento, corre verso la porta dove sa che lo preparerai col necessario per uscire in passeggiata.

L’importanza della passeggiata

Il momento della passeggiata che per te a volte è così faticoso rispettare, per il tuo cane invece è imprescindibile. Per lui non rappresenta solo il momento di andare a fare i bisogni, e già questo ci farebbe capire quanto sia utile, ma è davvero necessaria per il suo benessere fisico e mentale.

Quando varchiamo la soglia di casa e ci avventuriamo all’esterno, diamo inizio a un momento di cruciale importanza nella vita del nostro cane. La passeggiata è un momento fondamentale che offre al nostro fedele amico a quattro zampe l’opportunità di esplorare il mondo fuori dall’ambiente famigliare, migliorando non solo il vostro legame, ma anche la sua qualità di vita.

Proseguendo nella lettura, troverai 10 consigli per rendere la tua passeggiata a sei zampe, un momento perfetto.

1. Esserci

Può sembrarti strano, ma il primo consiglio che ti do è questo. Con “esserci” intendo portare la tua attenzione al potere che ha ciò che senti tu durante il momento della passeggiata, per la buona qualità della stessa.

Immagina di essere un genitore e portare il tuo bambino al parco e di non averne nessuna voglia, anzi desiderare di essere altrove e non veder l’ora che quel momento sia finito. Pensi che il tuo bambino non lo avvertirebbe?

In maniera analoga, il mio consiglio è di concentrarsi e di dedicarsi totalmente al momento della passeggiata rendendolo un’opportunità per consolidare il legame tra te ed il tuo cane, accompagnarlo nella sua esplorazione e staccare la mente dai tuoi pensieri.

Se proprio non è indispensabile, lasciare il cellulare a casa, può essere un buon consiglio tanto lo sappiamo che fotografare un cane in movimento è sempre difficile, a meno che tu non sia un fotografo.

2. La giusta libertà

Il potere educativo della passeggiata a sei zampe si trova anche nel fatto che ogni escursione dovrebbe includere delle fasi in cui il cane può godere della completa libertà, permettendo così di rafforzare il rapporto attraverso richiami e ritorni volontari.

Tuttavia, è essenziale considerare che concedere la libertà totale è una tappa successiva nel processo, pertanto non è consigliabile liberare dal guinzaglio un cane appena entrato a far parte del tuo nucleo famigliare, specialmente se proviene da un canile, e non hai ancora stabilito un solido legame emotivo con lui.

Come si fa a stabilire un legame emotivo col cane? Se ti rendi conto che qualcosa vi impedisce di creare un legame davvero profondo e fatichi a liberare il tuo cane perché non risponde al richiamo, può certamente essere utile valutare un percorso educativo personalizzato.

3. Spezza la routine

Ti consiglio di individuare, per la passeggiata quotidiana almeno tre percorsi diversi. La pigrizia ci porta spesso a fare sempre la stessa strada, ma perché invece non variare il tragitto che compi col tuo cane?

Passeggiare in un posto diverso significa per il tuo cane vedere altre cose, incontrare altri cani, respirare odori diversi e mettere le zampe su diverse pavimentazioni. In altre parole, avere nuovi stimoli, crescere.

4. Valuta la possibilità di interazione

Il cane è un animale sociale, ma non tutti i cani sono particolarmente predisposti alla relazione con altri umani e individui della propria specie.

Possiamo farne un discorso di razza o semplicemente di caratteristica individuale del cane. É quindi indispensabile, che tu conosca nel profondo la predisposizione del tuo cane alla socializzazione e che la rispetti anche al momento della passeggiata a sei zampe evitando alcuni posti e preferendone altri affinché sia un momento sereno sia per te che per lui.

5. Non guardare l’orologio

Come ho detto al primo punto, la passeggiata a sei zampe non è solo il momento in cui il cane fa i bisogni e circoscriverla a dieci minuti al mattino e dieci la sera, la allontana dal momento di esplorazione e benessere che dovrebbe rappresentare.

Siamo sempre tutti di corsa ed è impensabile trovare nelle nostre frenetiche giornate, delle ore a disposizione da dedicare a questo momento, ma se dovessi quantificare, non la definirei passeggiata, se termina prima dei trenta minuti.

La passeggiata può essere un’ottima opportunità di interazione tra te ed il tuo cane. Ti consiglio di portare sempre con te un gioco da poter fare se durante il nostro giro trovi un luogo adatto e anche qualcosa da masticare.

Godersi un momento di relax condiviso in mezzo alla natura farà bene sia a te che al tuo amico.

6. Rispetta le regole

Quando esci in passeggiata, fai attenzione a questi tre aspetti e accertati di avere sempre tutto il necessario con te, prima di uscire di casa.

Guinzaglio lungo 1.5 metri nelle aree urbane (tre metri altrove), sacchettini per raccogliere i bisogni e la museruola sono elementi da tenere sempre a mente per evitare di incorrere a sgradevoli conseguenze.

A proposito di guinzaglio, la domanda che più spesso ho sentito da parte dei conduttori è: perché il mio cane tira al guinzaglio? Ti suggerisco la lettura di questo articolo e ti do una bella notizia: è un problema risolvibile con un percorso educativo mirato.

7. Tieni sotto controllo il dopo passeggiata

Quando torni a casa dopo una passeggiata con il tuo cane, tu ti sfili le scarpe. Il tuo cane non lo fa. Le sue zampe lo portano ovunque e lo sostengono sempre: sia sul pavimento limpido di casa tua, sia sull’asfalto. Fai quindi sempre attenzione allo stato delle sue zampe a prescindere dalla stagione. Non devo dirti io di pulire sempre le sue zampe prima di tornare a casa, se non altro per una questione di igiene.

Fallo però in maniera attiva: osserva le sue zampe ed accertati che siano sempre in buono stato. É un momento importante in cui tu ti prendi cura di lui e sappiamo che te ne sarà riconoscente. A proposito delle cure essenziali per il cane in autunno, forse potresti trovare interessante leggere anche questo articolo.

8. Asseconda il suo istinto di esplorazione

Anche se il tuo cane ha un’alimentazione regolare di cui ti occupi tu stesso, il suo istinto lo porta a cercare cibo e quindi anche il momento della passeggiata diventa una buona occasione per soddisfare questo istinto primordiale.

I cani sono animali curiosi per natura, e le passeggiate col cane offrono loro l’opportunità di esplorare nuovi odori, luoghi e stimoli sensoriali. Annusare l’erba, seguire tracce e scoprire nuovi ambienti sono attività mentalmente stimolanti per loro.

Lascia che faccia tutto questo.

9. Esercizio fisico

Ti sei mai chiesto quante calorie si bruciano camminando con il cane?

Il numero esatto di calorie bruciate durante una passeggiata a sei zampe dipende da diversi fattori, tra cui la durata della passeggiata, l’intensità dell’esercizio, il tuo peso corporeo e quello del tuo cane. Tuttavia, posso darti una stima approssimativa.

In media, una passeggiata moderata di 30 minuti a un ritmo di circa 5-6 chilometri all’ora può bruciare da 100 a 200 calorie per una persona di peso medio. Questo valore può variare notevolmente in base alla velocità, all’andatura del cane e all’entità dell’escursione.

Ricorda che il principale beneficio di una passeggiata con il tuo cane non è necessariamente la quantità di calorie bruciate, ma piuttosto l’opportunità di fornire esercizio fisico e stimolazione mentale sia a te che al tuo amico a quattro zampe, migliorando la vostra salute e il vostro benessere complessivo.

10. Costanza

Ogni quanto bisogna portare fuori il cane? Mi è capitato di sentire clienti che ad un tratto si lamentano che improvvisamente il proprio cane fa bisogni in casa. A quel punto ho chiesto se il cane facesse i suoi bisogni durante la passeggiata e così emergeva che questo cagnolino andava in escursione solo un paio di volte alla settimana.

La mancanza di passeggiate regolari per un cane può avere diverse conseguenze negative sulla sua salute fisica e mentale.

Ecco alcune delle principali conseguenze di un cane che non fa regolari passeggiate a sei zampe:

Obesità, accumulo di energia, problemi comportamentali, sotto socializzazione, problemi di salute fisica, stress e ansia, mancanza di stimolazione mentale.

Che ne dici? Vale la pena portare fuori il tuo cane spesso e volentieri?

Conclusioni sulla passeggiata a sei zampe perfetta

La passeggiata a sei zampe perfetta è quel momento di ogni giornata in cui ti dedichi al tuo cane e gli permetti di esplorare il mondo sapendo di essere accanto alla persona più importante del suo universo a quattro zampe.

Uscire in passeggiata dovrebbe essere un’attività presente tutti i giorni e se il tuo tempo a disposizione non consente di dedicare delle lunghe sessioni di cammino, potresti valutare un aiuto di chi può farlo per te o di portare il tuo cane in un asilo diurno dove avrà modo di muoversi in libertà, ma allo stesso tempo in sicurezza e seguendo delle regole grazie alla presenza di un professionista, quindi di un educatore cinofilo.

Non sottovalutare il ritorno a casa e presta sempre attenzione allo stato delle zampe del tuo cane, dopo una passeggiata col cane.

Per la tua sicurezza, quella degli altri e del tuo cane, osserva sempre le regole stabilite a livello locale e nazionale.

Infine, goditi la tua passeggiata a sei zampe con tanta serenità nel cuore e ne gioverete entrambi.